SI RENDE NOTO CHE
sul sito della struttura commissariale ( https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/ ) sono pubblicate le ordinanze emesse dal commissario straordinario alla ricostruzione nei territori colpiti dall’alluvione verificatasi in Emilia Romagna, Toscana e Marche.
Si evidenziano in particolare le ordinanze 11 e 14 che disciplinano rispettivamente le modalità di erogazione dei contributi per i danni subiti con l’alluvione del Maggio 2023 dalle imprese singole o associate titolari delle attività economiche e produttive ovvero agricole (ord. 11/2023) e dagli immobili di edilizia abitativa e relative pertinenze (ord. 14/2023).
Le suddette ordinanze e le relative FAQ sono reperibili al seguente link:
https://commissari.gov.it/alluvionecentronord2023/normativa/ordinanze/elenco-ordinanze-2023/
La domanda per ottenere i rimborsi deve essere presentata dagli interessati o da un loro delegato munito di procura speciale solo tramite la piattaforma informatica SFINGE ALLUVIONE 2023 raggiungibile al seguente link. https://alluvione2023.regione.emilia-romagna.it/
Alla domanda dovranno essere allegati obbligatoriamente i documenti:
- scheda di rilevazione dei danni, redatta da un professionista abilitato, secondo lo schema riportato negli allegati all’ordinanza;
- perizia tecnica asseverata o giurata rilasciata da un professionista abilitato;
- progetto degli interventi proposti, con l’indicazione degli interventi di ricostruzione, di ripristino e di riparazione necessari, corredati da computo metrico estimativo, da cui risulti l’entità del contributo richiesto.
Al momento (Dicembre 2023) non è stato definito un termine perentorio per la presentazione delle domande.
Danni indennizzabili ordinanza 11 – Attività produttive
Elenco sintetico non esaustivo. Per l’elencazione completa si rimanda alla lettura dell’ordinanza
- Ricostruzione o delocalizzazione dell’immobile ad uso produttivo distrutto
- Ripristino strutturale e funzionale dell’immobile ad uso produttivo danneggiato
- Riparazione/Acquisto dei beni mobili strumentali danneggiati
- Interventi strutturali su aree pertinenziali esterne al fabbricato
- ripristino o sostituzione, laddove certificata meno onerosa, di arredi e relativi elettrodomestici connessi alla ripresa produttiva
- la ricostituzione delle scorte vive e morte connesse all’attività dell’impresa che siano state danneggiate o perse, in relazione al danno effettivamente subito
- il ripristino degli impianti di produzioni arboree e arbustive
- il ripristino di reti di protezione e/o teli antipioggia, antigrandine, serre, tunnel e impianti antibrina
- il ripristino dei terreni, danneggiati in relazione al danno effettivamente subito, inclusa la rimozione di fango e detriti dai terreni agricoli, nel rispetto delle norme di carattere ambientale
- il ripristino delle arnie
- il ripristino di strade aziendali e interaziendali;
- il ripristino delle infrastrutture connesse all’attività agricola, tra cui quelle irrigue e di bonifica
- gli interventi idraulico-agrari e quelli a carattere strutturale per la riduzione del rischio di dissesto idro-geologico (quali drenaggi profondi, opere di consolidamento di versanti, comprensive di eventuali interventi di rimodellamento morfologico dei versanti stessi, funzionali a mantenerne e migliorarne le condizioni di stabilità)
- i danni economici subiti da prodotti in corso di maturazione ovvero di stoccaggio ai sensi del regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 novembre 2012, relativo alla protezione delle indicazioni geografiche e delle denominazioni d’origine dei prodotti agricoli e alimentari
- ogni altro danno diretto subito dai beni utili all’attività economica e produttiva, qualora non ricompreso nel presente elenco, rilevabile dalla documentazione fiscalmente rilevante ai fini contabili e comunque espressamente indicati nella prevista perizia asseverata
- spese tecniche, comprensive degli onorari dei professionisti abilitati o consulenti, al lordo dell’IVA se dovuta
Sarà riconosciuto il 100% delle spese ammissibili (50% anticipazione e 50% a saldo dopo la rendicontazione), con le seguenti modalità:
- per gli importi fino a euro 40.000,00 (quarantamila/00), l’intero valore del danno riconosciuto
- per gli importi superiori a euro 40.000,00 (quarantamila/00), una prima misura pari almeno a euro 40.000,00 (quarantamila/00). In relazione alle risorse finanziarie che successivamente saranno assegnate e rese disponibili allo scopo sulla contabilità speciale il Commissario straordinario provvede, con uno o più decreti, alla concessione di ulteriori quote di contributi, fino alla concorrenza dell’importo complessivo del danno riconosciuto
Danni indennizzabili ordinanza 14 – Famiglie
Elenco sintetico non esaustivo. Per l’elencazione completa si rimanda alla lettura dell’ordinanza
- ripristino strutturale e funzionale dell’edificio danneggiato (unità immobiliari, pertinenze e parti comuni)
- interventi di pulizia e rimozione di acqua, fango e detriti dall’abitazione, dal fabbricato e/o pertinenze e/o dalla relativa area esterna pertinenziale
- ripristino di aree e fondi esterni necessari per l’accesso e fruizione dell’abitazione o delle sue pertinenze
- servizi tecnici di impresa per indagini geognostiche, sondaggi, analisi di laboratorio, caratterizzazione meccanica dei materiali, rilievi topografici, laser scanner, drone, restituzioni grafiche e quanto propedeutico e funzionale alle attività peritali e tecnico-professionali, i cui costi dovranno essere riferiti ai prezziari regionali
Sono esclusi i beni mobili.
Sarà riconosciuto il 100% delle spese ammissibili (50% anticipazione e 50% a saldo dopo la rendicontazione), con le seguenti modalità:
- per gli importi fino a euro 20.000,00 (ventimila/00), l’intero valore del danno riconosciuto
- per gli importi superiori a euro 20.000,00 (ventimila/00), una prima misura pari almeno a euro 20.000,00 (ventimila/00). In relazione alle risorse finanziarie che successivamente saranno assegnate e rese disponibili allo scopo sulla contabilità speciale il Commissario straordinario provvede, con uno o più decreti, alla concessione di ulteriori quote di contributi, fino alla concorrenza dell’importo complessivo del danno riconosciuto
Eventuali informazioni potranno essere richieste a:
ing. Sabrina Simonini
email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
tel.: 059/899436